10/09/2024 | Cusano News 7
Da un lato il paziente che pretende una immediata presa in carico e dall’altro le strutture sanitarie che non reggono la domanda, con la conseguente aggressione al personale medico e infermieristico. Una modalità che si sta ormai sdoganando come abituale reazione alle mancate risposte. Daniele Carbocci, segretario amministrativo Nursind, ospite di Cusano News 7, parla del fenomeno delle violenze contro i sanitari e insiste sulle cause. Da ricercarsi, sottolinea, “in quello che sta subendo il nostro Ssn” che soffre di una carenza di personale tale da non riuscire a erogare con facilità tutti i servizi.
Intervistato da Emanuele Landi, è proprio sulla carenza che si sofferma Carbocci, battendo sul tasto dolente degli stipendi: “La disaffezione sia degli stessi #infermieri in servizio e sia dei giovani che dovrebbero approcciarsi alla professione è determinata dalla consapevolezza in primis che lo stipendio non sia adeguato alle responsabilità e al lavoro che svolgono nelle nostre strutture”. Prima di rimarcare, in vista delle settimane cruciali di lavoro che attendono le istituzioni sul doppio binario della manovra e del rinnovo contrattuale, la richiesta al governo di reperire “risorse per aumentare in maniera significativa gli stipendi degli infermieri”.